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la famiglia del boscaiolo - Opera di Lino Sanzeni

La famiglia dei boscaioli è una scultura visibile nell’area picnic che precede il sentiero che porta in Margherita, che ci porta in un’epoca lontana, quasi cristallizzata nel tempo, in cui il lavoro nel bosco univa un’intera comunità e cementava la solidarietà all’interno del nucleo familiare. Questo omaggio alla vita semplice ha il volto di tre personaggi dotati di grande espressività: un uomo segnato dal lavoro faticoso, una donna che ne condivide le fatiche e i progetti, una figlia che riconosce nel cerchio familiare la sorgente del futuro. I volti sono stati realizzati in ferro, con straordinaria abilità, e sono ancorati a un grosso masso di marmo, materia prima che a Brescia ha generato lavoro per secoli. Proprio la forma del masso ha ispirato all’artista questa composizione. Il suo occhio, allenato a queste soluzioni espressive, ha individuato immediatamente la stilizzazione dei tre corpi in un masso plasmato dai tempi millenari delle ere geologiche.

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Lino Sanzeni

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Lino Sanzeni, artista bresciano, classe 1946, nella sua ricerca stilistica è sempre ritornato al realismo delle origini e delle tradizioni: “Il connubio tra pietra e ferro sembra collocare le opere in tempi che travalicano la contemporaneità per suggerire la presenza di altri mondi” (Oscar di Prata, Giovanni Quaresmini, 2004). Da autodidatta, Sanzeni compone le prime opere in ferro ritraendo soggetti umili, che saranno la sua ispirazione per tutte le creazioni a venire. La sua passione nasce, come lui stesso dichiara, “piegando un po’ il ferro”. Fin da ragazzino faceva il fabbro e usava lamiere piegate a freddo con saldature. In seguito alla sua prima mostra, Sanzeni troverà spazio nel panorama artistico, fino a divenire un artista rinomato, apprezzato dal pubblico, dalla critica e dai collezionisti per la sua capacità di narrare la quotidianità e il mito.

Intervista